Gli effetti del cambiamento climatico sul corpo umano

Il cambiamento climatico è stato definito dall'Organizzazione mondiale della sanità come "la più grande minaccia alla salute del ventunesimo secolo" e di fatto rappresenta una crisi sanitaria globale con un impatto diretto su milioni di persone in tutto il mondo. Gli eventi meteorologici estremi, quali ondate di caldo, megaincendi, inondazioni, tempeste tropicali, piogge intense e uragani, stanno diventando più frequenti e più violenti e interessano aree sempre più vaste. Questi eventi rappresentano un pericolo per la nostra salute, poiché hanno effetti diretti e indiretti sul cibo che mangiamo, sull'acqua che beviamo, sull'aria che respiriamo e in generale su ogni attività che dipende dal clima.

Di seguito riportiamo alcuni degli effetti del cambiamento climatico sulla salute e il benessere. 

Il cambiamento climatico è associato a un maggiore presenza di allergeni e sostanze inquinanti nell'aria, che portano a un aumento delle allergie, così come di asma, broncopneumopatia cronica ostruttiva e altre malattie dei polmoni e delle vie respiratorie.

I mutamenti del clima possono inoltre favorire la diffusione di malattie trasmesse da zanzare, mosche e zecche: quest'ultime sono vettori della malattia di Lyme e della febbre del Nilo occidentale, ed è probabile che il loro numero aumenterà e il problema interesserà aree più estese. Allo stesso modo, con la diffusione delle zanzare dovuta all'aumento delle temperature, le malattie trasmesse da questi insetti (ad esempio malaria, febbre di Ross-River, encefalite giapponese, dengue e zika) potrebbero diventare più comuni.

Le ondate di caldo afoso possono avere ripercussioni a livello cardiovascolare, causando ad esempio colpi di calore, ictus e danni significativi ai reni; nelle persone con patologie cardiovascolari preesistenti, aumenta inoltre il rischio di infarto. Lo stress da esposizione al caldo intenso per periodi prolungati ha infatti un impatto significativo sull'apparato circolatorio, che può ripercuotersi a catena su vari organi del corpo nelle persone più vulnerabili. 

Le piogge insistenti e le alluvioni aumenteranno probabilmente il rischio di contrarre malattie trasmesse dall'acqua, ad esempio dovute alla contaminazione di fonti di acqua potabile con acque fognarie. È questa la causa di varie malattie infettive batteriche, tra cui il colera che si manifesta con diarrea profusa e può causare la disidratazione. Anche le acque delle località balneari saranno maggiormente esposte alla proliferazione di agenti patogeni, tra cui i batteri del genere Vibrio e microalghe tossiche. 

Virus, batteri e organismi parassiti si moltiplicano più facilmente ad alte temperature, e ciò ha portato a una maggiore diffusione di alcune malattie alimentari, tra cui la gastroenterite.

In anni recenti si è assistito a un aumento di problemi di salute mentali legati ai cambiamenti climatici, tra cui angoscia, stress, depressione e ansia. L'esperienza diretta di un disastro naturale come un incendio, un uragano o un'alluvione può portare a traumi psicologici e, per molte persone, la preoccupazione per il futuro del pianeta può innescare una sensazione di paura, ansia e depressione. I termini "ecoansia", "angoscia climatica" e "solastalgia" sono stati coniati per descrivere alcuni degli effetti del cambiamento climatico sulla salute mentale. 

È facile sentirsi impotenti di fronte a cambiamenti di tale portata, ma è comunque possibile prendere alcuni accorgimenti per proteggere la propria salute fisica e mentale.

1. Programmare le attività tenendo conto della temperatura: rimanere in casa durante le ore più calde e svolgere attività all'aperto quando la temperatura scende, rimanendo sempre idratati, usando creme solari e indossando abiti leggeri e un cappello. 

2. Ridurre l'esposizione all'aria inquinata: tenere l'ambiente domestico sempre ben ventilato.  

3. Seguire le norme di igiene e sicurezza alimentare: lavarsi regolarmente le mani per ridurre il rischio di intossicazioni alimentari. Lavare e sbucciare frutta e verdura e cuocere bene la carne. 

4. Proteggersi dalle punture delle zanzare: usare spray antizanzare, indossare abiti protettivi e seguire la profilassi raccomandata contro le malattie tropicali. 

5. Prendersi cura della propria salute mentale: svolgere regolarmente attività fisica, curare la qualità del sonno, passare tempo con le persone care, dedicarsi alle attività preferite e stare a contatto con la natura.